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COMUNE DI FERRARA
Comune di FerraraIl Comune di Ferrara è particolarmente impegnato nel realizzare politiche virtuose orientate alla tutela ambientale, condotte con un approccio partecipativo in linea con la Dichiarazione di Rio del 1992.
Nel 1996 ha sottoscritto la “Carta dei Centri Urbani ed Europei verso la sostenibilità” nota come Carta di Aalborg impegnandosi in tal modo ad attivare un processo di sviluppo locale in attuazione con gli obiettivi di Agenda 21 Locale.
Nell’aprile del 1999 è stata sottoscritta la “Carta di Ferrara”, che sanciva la nascita del “Coordinamento Agende 21 Locali Italiane” e il Comune di Ferrara ha approvato nel 2000 la propria Dichiarazione di Sostenibilità.
Nel 2009, con delibera di Consiglio Comunale è stato approvato il documento “Baseline Review” degli Aalborg Commitments, documento che fornisce un quadro sintetico e aggiornato su quanto realizzato dall’Amministrazione dal 2004 al 2009, nel quadro degli impegni sottoscritti con la Carta di Aalborg.
Con l’introduzione, orami quasi decennale, di un sistema di contabilità ambientale (Bilancio Ambientale, revisionato e aggiornato nel metodo a maggio 2010) il Comune di Ferrara ha voluto dimostrare il suo impegno nella verifica di nuovi modelli di governance locale, attivando così un percorso che ha previsto la progressiva integrazione della importanza del valore “ambientale” nella gestione del territorio.
Nel maggio 2010 il Comune ha ottenuto la certificazione Ambientale secondo lo standard europeo ISO 14001:04.
A novembre 2011, con delibera di Consiglio Comunale il Comune di Ferrara ha sottoscritto Il Patto dei Sindaci e a Febbraio 2012 la “Carta delle città in bici” per la promozione della mobilità sostenibile, in particolare ciclabile.
Numerosi sono i progetti in tema di rifiuti, quali t-riciclo PC con Linux volto a recuperare vecchi PC ancora in buono stato da donare ad associazioni, scuole, ecc.; Ricicletta per il recupero dei rottami di bicicletta; Last Minute Market che contribuisce alla riduzione dello spreco in tutte le sue forme, prevenendo la produzione di rifiuti attraverso la valorizzazione dei beni invenduti dalla Grande Distribuzione Organizzata; Ancora Utili! orientato a raccogliere e riutilizzare i medicinali non scaduti provenienti dalle donazioni di privati cittadini, di ambulatori e strutture ospedaliere a favore degli Enti no profit; Puliamo il Mondo, iniziativa internazionale in cui vengono liberate dai rifiuti e dall’incuria parchi, giardini, strade, piazze, fiumi e spiagge di molte città del mondo; PRO-EE -Public Procurement Boosts Energy Efficiency- con l’obiettivo di far collaborare le pubbliche amministrazioni locali per implementare la produzione ed aumentare l’acquisto di un gruppo selezionato di prodotti ad efficienza energetica; Stiamo lavorando per voi che prevede attività laboratoriali ricolte alle scuole su sostenibilità ambientale, lotta agli sprechi e raccolta differenziata dei rifiuti. Inoltre, per la biodiversità si ricorda la gestione di due aree di riequilibrio ecologico: “Il Parchino Schiaccianoci” ed “Il Bosco di Porporana”, già dotato di regolamento proprio.
Recentemente inoltre l’Amministrazione ha firmato un Protocollo di intesa riguardante interventi finalizzati alla rimozione e allo smaltimento di manufatti tenenti amianto in matrice compatta di provenienza domestica presenti nel territorio provinciale di Ferrara ed un secondo Protocollo per dimensioni più grandi di amianto.
Altre azioni rilevanti: Protocollo con la Medicina di associazione per la raccolta differenziata, il Protocollo per la raccolta degli abiti usati, il Protocollo con le GGEV (Guardie ecologiche volontarie) per il contrasto degli abbandoni di rifiuto, il Protocollo per la raccolta differenziata all’UNIFE, la campagna di comunicazione “Ferrara pulita piace anche a chi fuma” contro l’abbandono di mozziconi di sigaretta.
E non ultimo l’Amministrazione ha sostenuto il “Regolamento ECOFESTE” che ha approvato un’apposita riduzione della tariffa integrata ambientale dovuta alle manifestazioni (feste, fiere, eventi, sagre) che adottano buone pratiche di riduzione della produzione di rifiuti e di gestione delle raccolte differenziate, cosiddette ECOFESTE.
Il CEAS IDEA (Centro di Educazione Ambientale ed alla Sostenibilità) del Comune, accreditato nella Rete INFEA della Regione Emilia Romagna e in fase di riorganizzazione e potenziamento in base ai nuovi criteri voluti dalla legge regionale 29/2009, offre una ampia gamma di documentazione, attività educative ed informative per i cittadini e per le scuole.
Per ulteriori approfondimenti vedesi Comune di Ferrara


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LA CITTA’ VERDE
La Città VerdeLa Città Verde nasce nel marzo del 1991 e nel 1994 si trasforma in cooperativa sociale di inserimento lavorativo, per offrire alle persone in difficoltà un idoneo programma riabilitativo centrato sull’inserimento in ambiente lavorativo protetto. Opera cercando di coniugare servizi di qualità e percorsi di recupero sociale e integrazione. Nel corso degli anni ha maturato una notevole esperienza, anche dal punto di vista produttivo, nei seguenti settori: manutenzione del verde, igiene urbana, recupero rifiuti non pericolosi, manutenzione e installazione arredi urbani, progettazione socio-educativa e inserimento al lavoro. Associata al Consorzio SIC di Bologna e al Consorzio Impronte Sociali di Ferrara, fa parte di reti del terzo settore che operano in campo ambientale quali l’Associazione Orius e RREUSE.
IMPRONTA ETICA
Impronta EticaImpronta Etica è un’associazione senza scopo di lucro per la promozione e lo sviluppo della responsabilità sociale d’impresa, nata nel 2001 con l’obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile creando un network tra imprese e organizzazioni che intendono l’impegno sociale come parte essenziale della propria missione e si attivano in pratiche di responsabilità sociale. L’associazione si occupa di attività di ricerca, informazione, aggiornamento e divulgazione dei temi legati alla sostenibilità. Ha preso parte a diversi progetti volti a contrastare il cambiamento climatico, tra cui Microkyoto Imprese, GAIA e LACRe, gli ultimi due cofinanziati dall’Unione europea nell’ambito del programma Life+. E’ National Partner Organization del network europeo CSREurope.
HERA
HeraIl Gruppo Hera è una delle maggiori multiutility italiane, attivo nella gestione dei servizi ambientali, idrici e energetici. Hera opera nelle province di Bologna, Modena, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Pesaro-Urbino e in alcuni comuni della provincia di Firenze. Nel territorio di riferimento il Gruppo serve circa 3 milioni di cittadini. SITO WEB.
Ha promosso e partecipato a diversi progetti volti alla riduzione dei rifiuti quali: CiboAmico, la solidarietà in mensa; Hera2O per promuovere l’uso dell’acqua di rubinetto da parte dei propri dipendenti; Ancora Utili!, finalizzato alla raccolta e riutilizzo di medicinali non scaduti, provenienti da donazioni di privati cittadini, ambulatori e strutture ospedaliere, favore di organizzazioni no profit locali impegnate in progetti di aiuto umanitario in paesi in via di sviluppo; Turismo Sostenibile; Last Minute Market, per ridurre i rifiuti, recuperare beni alimentari invenduti ma ancora utilizzabili e migliorare il benessere sociale.
RREUSE
RREUSERREUSE – Reuse and Recycling European Union Social Enterprises – è una piattaforma europea che dal 2001 promuove lo sviluppo di imprese sociali che operano nel settore della raccolta, del riutilizzo e del riciclaggio di materiali. Riunisce 20 reti nazionali e regionali in 11 stati membri dell’Unione europea, per 42.000 posti di lavoro, 110.000 volontari e persone in formazione, circa 710.000 tonnellate di materiali sottratti alle discariche e riutilizzato o riciclati. Si occupa di prevenzione, raccolta e selezione dei rifiuti; gestione di catene di negozi dell’usato; sviluppo di progetti internazionali in cooperazione con attori privati e pubblici. Attiva presso le istituzioni europee per la promozione dell’economia sociale e delle politiche ambientali, sviluppa campagne di sensibilizzazione e ha partecipato a vari progetti Leonardo, Grundtvig, Life+.